Il Counseling richiede una profonda empatia, la comprensione del carattere e delle tensioni interne della personalità, la capacità di accettare e rispettare gli altri senza falsi moralismi, l'umiltà di non imporre le proprie scelte di vita. Il compito del counselor è quello di favorire lo sviluppo e l'utilizzazione delle potenzialità del cliente, aiutandolo a superare quei problemi di personalità che gli impediscono di esprimersi pienamente e liberamente nel mondo esterno. Il superamento del problema, la vera trasformazione, comunque, spetta solamente al cliente: il counselor può solo guidarlo, con empatia e rispetto, a ritrovare la libertà di essere se stesso.
(Rollo May, L'arte del Counseling)

Counseling: ritrovare e potenziare le proprie risorse per superare le difficoltà

Tradurre il termine counseling è difficile perché il suo significato si pone in uno spazio intermedio tra due concetti correlati ma distinti: la consulenza e la relazione di aiuto. Il counseling è, in effetti, una consulenza all'interno di una relazione di aiuto. La consulenza è un intervento nel quale vengono messe in gioco le competenze specifiche di un professionista. Una relazione di aiuto è invece un processo nel quale un soggetto (il counselor) attraverso l'offerta di tempo, attenzione e rispetto, col sostegno di specifiche metodologie, aiuta un altro (il cliente) che è in difficoltà a ritrovare risorse e modi per condurre in modo produttivo la sua esistenza.
L'intervento di Counseling è sempre mirato e circoscritto nel tempo, regolato da un contratto tra professionista e cliente che stabilisce obiettivo, metodologia non direttiva né prescrittiva, durata e calendari degli incontri, costi in termini di impegno.

La definizione ufficiale di Counseling data dalla S.I.Co. (Società Italiana di Counseling) e trasmessa al C.N.E.L., è la seguente: L'intervento di Counseling può essere definito come la possibilità di offrire un orientamento o un sostegno a singoli individui o a gruppi, favorendo lo sviluppo e l'utilizzazione delle potenzialità del cliente.

Qual' è la differenza tra psicoterapia e counseling?

La psicoterapia e il counseling hanno diversi obiettivi, un diverso contesto e un diverso tipo di contratto. La psicoterapia interviene sulla patologia, il counseling sul benessere e sulle risorse, la prima fa un intervento di ristrutturazione della personalità e mette in atto una psicologia del profondo la seconda lavora sul qui ed ora, sul disagio creato da un evento difficile e si offre come sostegno e accompagnamento in periodi della vita segnati da sofferenze e paure.
Il counseling agevola il cliente a potenziare le proprie risorse e a creare le condizioni relazionali ed ambientali che contribuiscano al suo benessere, promuove la salute ed è strumento di prevenzione. Il counselor opera in tutti quei contesti dove sia necessario un intervento informativo, esplicativo e di supporto. L'obiettivo generale è quello di offrire agli utenti/clienti la possibilità di lavorare con modalità da loro stessi definite per condurre una vita maggiormente soddisfacente e ricca di risorse.

Collegamenti esterni

S.I.Co. - Società Italiana di Counseling

F.A.I.P. - Federazione delle Associazioni Italiane di Psicoterapia - Divisione di Counseling

C.N.C.P. - Coordinamento Nazionale Counsellor

AICounselling - Federazione Nazionale delle Associazioni AICo

CSAPSA

Centro per le famiglie di Casalecchio

Centro di documentazione pedagogica di casalecchio